In questo nuovo studio innovativo, Patrick Geary rifiuta le nozioni tradizionali della storia europea per presentare il periodo merovingio (ca. 400-750) come parte integrante della tarda antichità. Attingendo agli studi attuali in archeologia, storia culturale, etnografia storica e altri campi, l'autore formula un'interpretazione originale non solo della storia merovingia ma del mondo romano-barbaro da cui è derivata. Mappando le complesse interazioni di un'epoca instabile, traccia con attenzione la romanizzazione dei barbari e la barbarie dei romani che alla fine hanno reso queste popolazioni indistinguibili. |