Nei film di guerra, la rappresentazione di profonde amicizie tra uomini è un luogo comune. Data la natura sessualmente ansiosa dell'immaginazione americana, tali legami sono spesso interpretati come portatori di un sottotesto omoerotico. In Armed Forces, Robert Eberwein sostiene che una concezione ampliata della mascolinità e della sessualità è necessaria per comprendere più pienamente la complessità di queste relazioni umane intense ed emotive. Attingendo a una serie di esempi da film muti come What Price Glory e Wings a opere dell'era sonora come The Deer Hunter, Platoon, Three Kings e Pearl Harbor, mostra quanto siano vicine le letture dei film di guerra, in particolare in relazione ai loro contesti culturali , dimostrano che le raffigurazioni dell'amore eterosessuale, comprese quelle in triangoli romantici, aiutano effettivamente a definire e chiarire la natura non sessuale dell'amore maschile. Il libro esplora anche gli aspetti problematici della mascolinità e della sessualità quando minacciate da ferite, come ne I migliori anni della nostra vita, e considera l'analogia complessa e persistente tra le armi e il corpo maschile, come in Full Metal Jacket e Saving Private Ryan |