Qui Gananath Obeyesekere sfata uno dei miti più duraturi dell'imperialismo, della civiltà e della conquista: l'idea che il civilizzatore occidentale sia un dio per i selvaggi. Usando diari di bordo e registri tenuti dal capitano James Cook e dai suoi ufficiali, Obeyesekere rivela il capitano sia come un civilizzatore autocosciente che come la persona che diventa lui stesso un "selvaggio". In questa nuova edizione del volume, l'autore affronta, in una lunga postfazione, il libro di Marshall Sahlins del 1994 "How Natives Think", che era una risposta diretta a questo lavoro. |