Sebbene una serie di importanti studi sulla schiavitù americana abbiano esplorato la formazione delle culture schiave nelle colonie inglesi, nessun libro fino ad ora ha intrapreso una valutazione completa dello sviluppo della peculiare cultura afro-creola della Louisiana coloniale. Questa cultura, basata su una comunità linguistica separata con le proprie tradizioni folcloristiche, musicali, religiose e storiche, è stata creata da schiavi portati direttamente dall'Africa in Louisiana prima del 1731. Sopravvive ancora come patrimonio culturale riconosciuto di decine di migliaia di persone di tutte le razze nella parte meridionale dello stato. In questo lavoro pionieristico, Gwendolyn Midlo Hall studia la comunità schiava creola della Louisiana durante il diciottesimo secolo, concentrandosi sulle origini africane degli schiavi, l'evoluzione della loro lingua e cultura e il ruolo che hanno svolto nella formazione della società più ampia, economia, e cultura della regione. Hall basa il suo studio sulla ricerca in una vasta gamma di fonti d'archivio in Louisiana, Francia e Spagna e impiega diverse discipline - storia, antropologia, linguistica e folklore - nella sua analisi. Tra gli argomenti che considera ci sono la tratta degli schiavi francesi dall'Africa alla Louisiana, le origini etniche degli schiavi e le relazioni tra schiavi africani e indiani nativi. Frutto di molti anni di ricerca e scrittura, il libro di Hall offre un contributo unico e importante alla letteratura sulla Louisiana coloniale e alla storia della schiavitù e delle culture afroamericane. |