Lo scopo della rivista era ed è di dare uno spazio comune a egittologi e studiosi del Vicino Oriente che afferiscono al Dipartimento di Scienze Storiche del Mondo Antico (già Istituto "Ippolito Rosellini"), con apertura, fin dalla fondazione, alle generazioni più giovani di studiosi e a colleghi di altre università, anche stranieri, in una prospettiva di rispetto dei campi specifici di ricerca pur nella comunità d'intenti. Specchio di questa unità scientifica nella pluralità d'interessi è la composizione stessa del Comitato Scientifico della Rivista. |