Giamblico (245-325), successore di Plotino e Porfirio, portò una nuova religiosità al neoplatonismo. La sua teoria dell'anima è al centro del suo sistema filosofico. Per Giamblico, l'anima umana è così inferiore al divino che la sua salvezza non dipende solo dalla filosofia (come per Plotino) ma dall'aiuto degli dei e di altre divinità. Questa edizione dei frammenti della principale opera sull'anima di Giamblico, De Anima, è accompagnata dalla prima traduzione in inglese dell'opera e da un commento che spiega il background filosofico e la dottrina dell'anima di Giamblico. Sono inclusi anche estratti dallo Pseudo-Simplicio e dal Prisco (tradotti anche con commento) che fanno ulteriore luce sul trattato di Giamblico. |