L'antica autobiografia è stata oggetto di numerosi studi e incontri. Tuttavia, questi si sono concentrati principalmente sugli aspetti filosofici e letterari. Questo libro si propone di esaminare lo sviluppo dell'autobiografia politica e delle memorie nel mondo greco e romano, sottolineando, invece, il rapporto di una singola opera con le tradizioni del genere e anche l'influenza delle rispettive finalità degli autori sulla composizione di autobiografie. A volte queste opere furono scritte come mezzo di propaganda in una lotta politica o per difendere un'azione passata e, spesso, per fornire materiale agli storici. Tuttavia, conservano ancora il punto di vista personale e la voce dei protagonisti in tutta la loro vividezza, anche se distorta dallo scopo di difendere il loro ideale. Le autobiografie politiche e le memorie nell'antichità saranno uno strumento di riferimento molto prezioso e utile sia per gli studiosi che per gli studenti di storia e letteratura greca e romana. |