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Record Nr.

UNISA996337248403316

Titolo

L'Italia dopo il 1961 : La grande trasformazione / / a cura di Mario Dogliani e Sergio Scamuzzi

Pubbl/distr/stampa

Bologna : , : Società editrice il Mulino Spa, , 2015

ISBN

88-15-32636-7

Descrizione fisica

1 online resource (496 pages)

Collana

Percorsi

Disciplina

945.092

Soggetti

Social change - Italy - History - 20th century

Social change - Italy - History - 21st century

Italy Politics and government 20th century Congresses

Italy Politics and government 21st century Congresses

Italy Social conditions 20th century Congresses

Italy Social conditions 21st century Congresses

Italy Economic conditions 20th century Congresses

Italy Economic conditions 21st century Congresses

Lingua di pubblicazione

Italiano

Formato

Materiale a stampa

Livello bibliografico

Monografia

Nota di bibliografia

Includes bibliographical references.

Nota di contenuto

Premessa -- Prefazione -- PARTE PRIMA. STATO E POLITICA -- PARTE SECONDA. CULTURE E VALORI -- PARTE TERZA. SOCIETÀ ED ECONOMIA.

Sommario/riassunto

Questo volume, che si avvale delle riflessioni di studiosi afferenti a diverse discipline, ripercorre le trasformazioni politiche, culturali ed economico-sociali del nostro paese dopo la seconda metà del Novecento, ponendo in evidenza la grandezza e la multidimensionalità dei mutamenti avvenuti in Italia, in tutti i campi. La costituzione materiale ha subito profondi cambiamenti in rapporto a quella formale, nelle sue modalità di partecipazione e di governo, e nuove istituzioni sono emerse, a livello locale e sovranazionale, contribuendo a mutare il quadro. Nella cultura degli italiani, caratterizzata da continuità tradizionaliste, hanno fatto irruzione i valori e le norme di nuove generazioni e di popolazioni immigrate. Si sono diffuse nuove conoscenze, grazie alla scolarizzazione, e nuove rappresentazioni e autorappresentazioni, ormai non più mediate da figure intellettuali che



a loro volta hanno visto mutare il loro ruolo. Società ed economia hanno sostenuto vere e proprie svolte negli equilibri tra stato e mercato, nel ruolo degli imprenditori, nell'organizzazione della famiglia - principale azienda di servizi della società italiana - mentre la divisione in classi e ceti non solo è mutata, ma il suo duplice ruolo protettivo e vincolante ha perso terreno.