1.

Record Nr.

UNISA996337179803316

Autore

Checchi Daniele

Titolo

Immobilità diffusa : perché la mobilità intergenerazionale è così bassa in Italia / / Daniele Checchi

Pubbl/distr/stampa

Bologna : , : Società editrice il Mulino, , 2010

ISBN

88-15-22929-9

Descrizione fisica

1 online resource (333 pages)

Collana

Studi e ricerche (il Mulino) ; ; 598

Disciplina

305.513

Soggetti

Social mobility

Lingua di pubblicazione

Italiano

Formato

Materiale a stampa

Livello bibliografico

Monografia

Nota di contenuto

Premessa -- Capitolo primo Non solo istruzione. Condizioni economiche dei genitori e successo dei figli nei paesi europei -- 1. Introduzione -- 2. La misurazione delle disuguaglianze intergenerazionali -- 3. I canali di trasmissione intergenerazionale delle disuguaglianze: un inquadramento teorico -- 4. L'influenza del reddito della famiglia di origine: un breve esame critico della letteratura -- 5. Le informazioni intergenerazionali nell'indagine EU-SILC 2005 -- 6. Gli effetti sui titoli di studio -- 7. Gli effetti sui livelli salariali -- 8. Conclusioni -- Capitolo secondo Mobilità intergenerazionale nell'istruzione in Italia -- 1. Introduzione -- 2. Fonti dei dati -- 3. Risultati empirici -- 4. Possibili spiegazioni -- 4.1. I vincoli di liquidità -- 4.2. Avversione al rischio -- 5. Conclusioni -- Capitolo terzo Scelte scolastiche e ambiente familiare -- 1. Introduzione -- 2. Rappresentatività del campione di PISA 2006 -- 3. Scelta della scuola secondaria -- 4. Determinanti delle competenze matematiche (2000, 2003, 2006) -- 5. Grande assente di queste analisi è il reddito familiare -- 6. Reddito e scelta della secondaria -- 7. Reddito e determinanti delle competenze -- 8. Conclusioni -- 9. Appendice. Il problema del campionamento -- Capitolo quarto Ingresso precoce nel mercato del lavoro e «drop-out» scolastico -- 1. Introduzione -- 2. Analisi dei dati a disposizione per la provincia di Milano -- 3. L'analisi empirica -- 4. Conclusioni -- Capitolo quinto Reperimento del lavoro e disuguaglianza sociale -- 1. Introduzione -- 2. Letteratura e ipotesi -- 2.1. Metodi formali e informali di ricerca -- 2.2. La forza dei legami



deboli -- 2.3. Il comportamento dei datori di lavoro -- 2.4. Non tutti i legami deboli sono ugualmente forti -- 3. Il caso italiano e le analisi comparate -- 3.1. La regolazione personalistica del mercato del lavoro -- 3.2. Il lato debole dell'informalità -- 4. Dati, variabili e ipotesi -- 5. I modelli statistici -- 5.1. Il reperimento del lavoro -- 5.2. Il reddito mensile -- 5.3. La soddisfazione circa il reddito -- 5.4. La probabilità di svolgere un lavoro stabile -- 6. Risultati empirici -- 6.1. Il ricorso ai diversi canali -- 6.2. Il reddito mensile -- 6.3. La soddisfazione per il trattamento economico -- 6.4. La probabilità di avere un lavoro stabile -- 7. Conclusioni -- Capitolo sesto I fattori generazionali nell'accesso alla libera professione -- 1. Introduzione -- 2. Caratteristiche degli iscritti a Inarcassa: percorso formativo e pratica professionale -- 2.1. Il reddito professionale -- 2.2. La formazione e la pratica professionale -- 2.3. Durata della pratica professionale -- 3. Mobilità e accesso alla professione di ingegnere e architetto: merito e legami familiari -- 4. Caratteristiche degli studi professionali e problematiche di crescita -- 4.1. Forme di organizzazione del lavoro: quadro di insieme e aspetti tendenziali -- 4.2. La struttura proprietaria e il quadro finanziario -- 5. Conclusioni -- 6. Appendice. La popolazione di riferimento -- 6.1. Il disegno campionario -- 6.2. Il questionario -- 6.3. Principali caratteristiche della famiglia degli iscritti -- Capitolo settimo -- I trasferimenti del controllo tra le imprese non quotate -- 1. Introduzione -- 2. Gli assetti proprietari e di controllo delle imprese italiane -- 2.1. Assetti proprietari -- 2.2. Strumenti per assicurare il controllo -- 3. I trasferimenti del controllo -- 4. Cause ed effetti -- 5. Conclusioni -- Capitolo ottavo La trasmissione intergenerazionale della ricchezza immobiliare e il ruolo delle imposte sulle successioni in Italia -- 1. Introduzione -- 2. Come si misurano i trasferimenti intergenerazionali? -- 3. L'Italia nel confronto internazionale -- 4. Caratteristiche dei trasferimenti, dei donatari e dei beneficiari -- 5. I trasferimenti intergenerazionali del patrimonio immobiliare -- 6. Il ruolo delle imposte sulle successioni -- 7. Conclusioni -- 8. Appendice. Come si misurano i trasferimenti intergenerazionali? -- Capitolo nono La riforma Treu e la mobilità contrattuale in Italia. Un confronto tra coorti -- 1. Introduzione -- 2. I dati, le variabili e l'impianto metodologico dell'indagine -- 3. La composizione per posizione contrattuale delle due coorti: un'analisi trasversale -- 4. Il confronto tra le carriere contrattuali delle due coorti: un'analisi longitudinale -- 5. La durata della ricerca del primo impiego -- 6. Conclusioni -- Capitolo decimo Le politiche per la mobilità intergenerazionale -- 1. I fattori che limitano la mobilità intergenerazionale -- 2. Le politiche che favoriscono la mobilità intergenerazionale -- Riferimenti bibliografici.

Sommario/riassunto

Uno dei fattori che più rallentano lo sviluppo in Italia è la sostanziale immobilità intergenerazionale. Come si genera e che cosa la sostiene? Questa corposa ricerca offre dati e strumenti per comprendere il fenomeno, indicando anche possibili linee di intervento per contrastarlo. La situazione famigliare - misurata dal titolo di studio, dal reddito, dall'occupazione e dalla ricchezza dei genitori - influenza le decisioni sul tipo di scuola da scegliere e sul titolo di studio da conseguire, agisce sul rendimento scolastico e sulla probabilità di abbandonare gli studi, determina le modalità d'ingresso nel mondo del lavoro. Condizioni di svantaggio dei genitori tenderanno a riprodursi, influenzando il futuro dei figli e trasmettendosi per generazioni. Politiche adeguate dovrebbero andare oltre il semplice sostegno alle famiglie in difficoltà, concentrandosi sullo sradicamento della povertà nell'infanzia, intesa come condizione di esclusione, e supportando i giovani negli anni della formazione.