1.

Record Nr.

UNINA990006604420403321

Autore

Palombi, Elio <1935- >

Titolo

Il delitto di concussione / Elio Palombi

Pubbl/distr/stampa

Napoli : Jovene, 1979

Descrizione fisica

193 p. ; 22 cm

Collana

Pubblicazioni della Facoltà giuridica dell'Università di Napoli ; 176

Locazione

FSPBC

FGBC

DSPCP

Collocazione

UNIV. 5 (176)

UNIV. 64 (176)

Pecoraro Albani P29

Lingua di pubblicazione

Italiano

Formato

Materiale a stampa

Livello bibliografico

Monografia



2.

Record Nr.

UNISA990006110210203316

Autore

RITROVATO, Salvatore

Titolo

Studi sul madrigale cinquecentesco / Salvatore Ritrovato

Pubbl/distr/stampa

Roma, : Salerno, 2015

ISBN

978-88-8402-974-4

Descrizione fisica

197 p. ; 23 cm

Collana

Studi e saggi ; 56

Disciplina

782.430268

Soggetti

Madrigali <Forme musicali> - Italia - Sec. 16

Collocazione

VI.3. Coll. 57/ 46

VI.3. Coll. 57/ 46a

Lingua di pubblicazione

Italiano

Formato

Materiale a stampa

Livello bibliografico

Monografia

Sommario/riassunto

Il madrigale cinquecentesco appare senza dubbio, nell'ambito della produzione poetica dell'epoca, come una sorta di "zona franca", che nel corso del XVI secolo incontrò, grazie anche alla relativa libertà della sua struttura, una vasta fortuna e annoverò cultori di straordinario valore e qualità, a cominciare da Torquato Tasso, Guarino Guarini e Giovan Battista Marino, per finire ai "minori" Cesare Rinaldi e Giovan Battista Strozzi il Vecchio, senza dimenticare il grande, appartato, Michelangelo Buonarroti. In queste pagine, l'autore cerca di delineare una nuova storia del madrigale cinquecentesco, affrontando alcuni temi relativi a questo genere di componimento, in particolare nella sua versione liberamente intessuta di endecasillabi e settenari: dalle origini all'evoluzione del metro, dalla struttura formale al problematico rapporto con la musica e con il canto (aspetto, quest'ultimo, di grande rilievo, grazie al quale il madrigale ha potuto rappresentare, insieme ad altri generi, le aspirazioni di un Rinascimento particolarmente colto e raffinato), senza peraltro tralasciare le traduzioni e le imitazioni che ne hanno ispirato la formazione. Il volume si propone quindi come un tentativo di offrire nuovi spunti di riflessione sulla poesia italiana del Cinquecento, nel segno di un "classicismo" inquieto che non esclude momenti di (controllata) sperimentazione lirica. (Fonte: editore)