Il potere temporale della Chiesa si basa su un falso. La Donazione in realtà è di epoca carolingia. Quando si parla di Donazione di Costantino si fa riferimento a una presunta cessione, da parte dell'imperatore romano a papa Silvestro I (dicembre 314) e ai suoi successori, di Roma, dell'Italia e delle province occidentali. Il documento che la testimonia apparve già dubbio nel X secolo, ma poi fu definitivamente sbugiardato da Lorenzo Valla - con uno scritto pubblicato nel 1517- La falsa Donazione di Costantino. In essa l'umanista dimostra che la lingua in cui fu redatto il documento è un latino che risente degli influssi barbarici e i riferimenti ivi contenuti rimandano a un tempo nel quale Costantinopoli è già diventata la nuova capitale dell'impero. |