Questo volume affronta il tema della diffusione dell\2019odio on line, unendo due prospettive: il lavoro \201Csul campo\201D svolto insieme all\2019Associazione Vox-Osservatorio Italiano sui Diritti e lo studio scientifico condotto nelle aule universitarie; due anime diverse ma profondamente unite dal medesimo obiettivo, quello di promuovere una cultura tollerante, paritaria e fermamente contraria alla diffusione di forme di odio e discriminazione. La Costituzione, nata proprio con l\2019intento di reagire ad un drammatico passato di violenza e discriminazione, come dimostra l\2019attenzione prestata dai Costituenti all\2019elaborazione degli artt. 2 e 3 Cost., non può in alcun modo legittimare l\2019odio. È, quindi, nel principio di uguaglianza e nella tutela dei diritti inviolabili dell\2019uomo che va rintracciata la ratio delle misure volte a contrastare l\2019odio e le discriminazioni, nonché il limite alla libertà costituzionale di manifestazione del pensiero, di cui all\2019art. 21 Cost. La tesi di fondo appena descritta è riflessa anche nell\2019impostazione del volume, diviso in quattro sezioni. La prima sezione, dopo aver riportato i dati del progetto la Mappa dell\2019Intolleranza (Dott.ssa Silvia Brena), è dedicata ai principi costituzionali e sovranazionali che vengono in rilievo (Prof.ssa Marilisa D\2019Amico). Proprio questo capitolo della Prof.ssa Marilisa D\2019Amico apre la strada alle altre sezioni dedicate al linguaggio dell\2019odio come forma di discriminazione (Sezione II); al contesto normativo italiano (Sezione III); alle possibili modalità di intervento per contrastare l\2019odio, sia legislative (Sezione IV), sia psicologiche/comunicative (Sezione V). |