La voce perduta di Giuda Iscariota, la figura più condannata della cultura occidentale, riecheggia dopo secoli di oblio per raccontare la sua verità. Una recente scoperta archeologica riapre un caso che sembrava chiuso da 2000 anni: in Egitto torna alla luce un codice copto che contiene testi risalenti ai primi anni del cristianesimo. Fra questi, un manoscritto di poche pagine, un testo gnostico condannato dalla Chiesa 18 secoli fa e poi scomparso, porta il nome di Giuda, il traditore. La traduzione integrale di questa testimonianza unica è a disposizione del pubblico: il Vangelo di Giuda, in versione italiana e commentato da quattro saggi di interesse storico, linguistico e filosofico. |