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Record Nr.

UNINA9910796159603321

Titolo

Misure cautelari 'ad personam' in un triennio di riforme / / a cura di Alessandro Diddi e Rosa Maria Geraci

Pubbl/distr/stampa

Torino : , : G. Giappichelli Editore, , [2015]

ISBN

88-921575-2-3

88-921-5752-3

Descrizione fisica

1 online resource (449 p.)

Collana

Leggi penali tra regole e prassi

Disciplina

345.7305

Soggetti

Criminal procedure - United States

Lingua di pubblicazione

Italiano

Formato

Materiale a stampa

Livello bibliografico

Monografia

Note generali

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Nota di contenuto

Indice; Gli Autori; Introduzione; Scaglie legislative sull'apparato cautelare; 1. Tecniche da raffinare; 2. Deflazione carceraria; 3. Pre-cautele; 4. Il coinvolgimento della persona offesa; 5. Limiti detentivi per il genitore; 6. De jure condendo; Interventi sulle misure custodiali; 1. Le condizioni di applicabilità della custodia carceraria: gli interventi sull'art. 280, comma 2, c.p.p. e le problematiche connesse all'assenza di una disciplina transitoria; 2. Gli aggiustamenti in tema di esigenze cautelari; 3. I nuovi limiti all'utilizzo delle misure custodiali: art. 275, comma 2-bis, c.p.p.

4. I criteri di scelta delle misure e la tutela della genitorialità5. Le nuove regole per l'utilizzo del "braccialetto elettronico"; 6. I "nuovi" luoghi di esecuzione degli arresti domiciliari: la casa famiglia protetta; 7. Le "novità" sulle modalità esecutive della custodia domestica; 8. La custodia cautelare negli istituti a custodia attenuata; Modifiche all'allontanamento dalla casa familiare; 1. Rilievi introduttivi; 2. Lesioni lievi e minacce gravi: la misura anche in deroga alle soglie fissate dall'art. 280 c.p.p.

3. Allontanamento dalla casa familiare e "braccialetto elettronico" classico: un'aporia4. Strumenti di controllo per il congiunto o convivente allontanato: luci e ombre di una disciplina in itinere; Tempi delle misure interdittive; 1. La durata delle misure interdittive in relazione agli scopi perseguiti; 2. L'allungamento "selettivo" dei termini: ragioni e criticità; L'avvento della persona offesa nelle dinamiche



custodiali; 1. L'isola nell'isola: i diritti della persona offesa nel sistema cautelare

2. Gli arresti domiciliari rafforzati e l'involontaria creazione di un quartum periculum cautelare: la tutela della vittima3. L'allontanamento dalla casa familiare sotto le soglie contemplate dall'art. 280 c.p.p.; 4. L'allontanamento dalla casa familiare e le modalità elettroniche di controllo; 5. Tensioni sull'areopago cautelare: il coinvolgimento della vittima in caso di revoca o sostituzione della misura; 6. L'ampliamento del novero dei provvedimenti oggetto di comunicazione; 7. Il pastiche dei "reati commessi con violenza alle persone"

8. Segue. Il diritto della persona offesa al contraddittorio cartolare postumo a seguito di istanze di sostituzione e revoca9. Le conseguenze della mancata informazione e del mancato interpello; 10. Il potenziamento dei servizi socio-assistenziali e la nuova probation cautelare; L'enfasi delle precautele: arresto in flagranza e allontanamento domiciliare d'urgenza; 1. Le prospettive precautelari della riforma tra Costituzione ed effettività; 2. La dilatazione dei casi di arresto obbligatorio in flagranza; 3. Difficoltà operative con riferimento al luogo di custodia dell'arrestato

4. Flagranza ed abitualità: una difficile convivenza

Sommario/riassunto

Da molti anni, e da più parti, si sottolinea il problema, ormai di entità non più tollerabile, del sovraffollamento carcerario la cui soluzione richiede interventi strutturali rispetto ai ciclici provvedimenti di clemenza.È un dato di fatto che alla causazione del fenomeno contribuisca in maniera certamente non indifferente anche l'uso smodato della custodia cautelare.A venticinque anni dalla entrata in vigore del nuovo codice di procedura penale, in poco più di ventiquattro mesi, il legislatore, ricorrendo anche alla decretazione d'urgenza, nel cercare di porre in qualche modo rimedio all'enn