1.

Record Nr.

UNINA9910774880903321

Autore

Bartolini Maria Grazia

Titolo

Introspice mare pectoris tui : ascendenze neoplatoniche nella produzione dialogica di H.S. Skovoroda (1722-1794) / / Maria Grazia Bartolini

Pubbl/distr/stampa

Firenze : , : Firenze University Press, , [2010]

©2010

Descrizione fisica

1 online resource (188 pages)

Disciplina

197

231

920

126

186

Lingua di pubblicazione

Italiano

Formato

Materiale a stampa

Livello bibliografico

Monografia

Nota di bibliografia

Includes bibliographical references.

Nota di contenuto

INTRODUZIONE -- 1. RASSEGNA RAGIONATA DELLA LETTERATURA CRITICA SKOVORODIANA LINEE DI SVILUPPO E PROSPETTIVE -- 1.1. Gli albori (1794-1893) -- 1.2. La prima riscoperta (1893-1928) -- 1.3. Dmytro Cyževs'kyj -- 1.4. La seconda riscoperta (1960-1970) -- 1.5. Nuove prospettive (1972-1989) -- 1.6. La nuova Skovoroda-reinassance (1990-2007) -- 1.7. Prospettive future -- 2. ALCUNI ASPETTI DELLA DEMONOLOGIA SKOVORODIANA IL CARATTERE PSICO-COGNITIVO DELLA TENTAZIONE -- 2.1. Il diavolo -- 2.2. Il diavolo come ladro -- 2.3. Il furto di pensieri -- 2.4. La tentazione tramite i pensieri e la lotta spirituale skovorodiana -- 2.5. La macchina diabolica -- 2.6. Lo scambio -- 3. LA PRAXIS. VIGILANZA SUI PENSIERI E LOTTA CONTRO IL PECCATO -- 3.1. I peccati -- 3.2. La guardia del cuore -- 3.3. Dalla praxis alla theoria. Aspetti speculativi della custodia sui -- 4. DALLA PRAXIS ALLA THEORIA. LA CONOSCENZA DI SE STESSI -- 4.1. La dialettica interno-esterno -- 4.2. La casa dell'io -- 4.3. Scienza di sé e scienza del mondo. Il "socratismo cristiano" di Skovoroda -- 4.4. Alcune conclusioni -- 6 "Introspice mare pectoris tui" -- 5. DALLA



CONOSCENZA DI SÉ ALLA CONOSCENZA DEL MONDO -- 5.1. Tratti generali della conoscenza skovorodiana. Dall'esperienza gustativa all'occhio intellettuale -- 5.2. La teoria della conoscenza nel dialogo skovorodiano Observatorium (1772). Una visione d'insieme -- 5.3. Fondamenti ontologici della conoscenza skovorodiana -- 5.4. Il visibile come significante -- 5.5. Dal significante al significato -- 5.6. Il filosofo come profeta -- 6. L'EPEKTASIS. LA CONOSCENZA DI DIO COME TENSIONE INFINITA -- 6.1. La dottrina dell'epektasis -- 6.2. L'epektasis skovorodiana -- 6.3. L'attività della "caccia" e l'infinità divina -- 6.4. La rivalutazione del movimento -- 6.5. La sazietà -- 7. OTIUM E NEGOTIUM. IL TEMPO DEL SAGGIO COME IMAGO AETERNITATIS -- 7.1. Otium e s? -- 7.2. Il tempo contemplativo come festa perenne -- 7.3. L'otium come prefigurazione escatologica. L'ebdomade e lo shabbath -- 7.4. Il compiersi del tempo terreno -- 7.5. L'epicureismo cristiano di Skovoroda e la teologizzazione dell'otium -- CONCLUSIONI -- BIBLIOGRAFIA -- ABSTRACT.

Sommario/riassunto

This book addresses certain aspects of the religious thought of H.S. Skovoroda (demonology, the struggle against sin, the spiritualisation of worldly time) against the background of Neoplatonism in its Judaic-Christian interpretation and the Byzantine mystic-ascetic tradition. The author proposes an analysis of Skovoroda's dialogues in which the search for Neoplatonist sources is combined with the identification of elements that can be traced to the tripartite breakdown of the spiritual progress of the Christian into praxis, gnosis. This division, typical of the Eastern Church, conceives spiritual life as an ascending path organised in progressive levels. The study of Skovoroda's universe-text yields two constants. The first is an intense interrelation between the Text and the divine Logos (the Biblical word), which, replicating the schema envisioned in the Christianisation of the cosmology of the Timeo, becomes an active architectural component of the same. The second is an image of the world dominated by a vertical/centripetal orientation, which implies the possibility of a return of things to God, the ultimate end of the path leading from the praxis to the theoria.