Parte della serie di dieci volumetti che compongono "Rappresentare il Mediterraneo", questo espone il ‘punto di vista’ greco attraverso la scrittura di Takis Theodoropoulos e Rania Polycandrioti. In "Alcune storie sul Mediterraneo, mare senza misteri", Takis Theodoropoulos mette in luce, in una suggestiva quanto ‘asciutta’ argomentazione, la metamorfosi politica e culturale del Mediterraneo da mare nostrum a invenzione. Per la Grecia del XXI secolo, il Mediterraneo costituisce un vasto orizzonte meridionale senza nuove prospettive, in cui si perde il ricordo delle radici del passato. Un mare dentro l’altro e le loro contiguità non solo geografiche e culturali, nel saggio di Rania Polycandrioti, "Il Mediterraneo del mar Egeo", disegnano la mappa dell’immaginario greco sul Mediterraneo. (...) - Dieci scrittori e dieci studiosi di vari paesi (Marocco, Tunisia, Egitto, Libano, Turchia, Grecia, Italia, Spagna, Francia e Germania) hanno lavorato insieme per comprendere meglio l’idea del Mediterraneo. Dalla Grecia complicità e distanze tra mare nostrum e mar Egeo, glorie remote e marginalità presenti. [Fonti: https://www.mesogea.it/prodotto/rappresentare-il-mediterraneo-lo-sguardo-greco/ ; G.M.]. |