All’interno del Parco Archeologico di Venosa, in provincia di Potenza, domina una grande croce scoperta, emblema del non-finito medievale: l’Incompiuta, parte dell’abbazia della SS. Trinità.
Attraverso le vicende storiche che l’hanno vista protagonista, la presente ricerca analizza il rapporto della chiesa con la colonia romana Venusia e, successivamente, con la città medievale. Tale approccio ha consentito di conoscere il contesto storico, sociale, urbanistico e tecnologico in cui l'Incompiuta si inseriva, come basi per una attendibile lettura morfologica e architettonica del manufatto.
Il rilievo dell’abbaziale mediante tecniche di fotogrammetria digitale ha fornito un modello tridimensionale dettagliato, indispensabile per la conoscenza dello stato di fatto dell'organismo architettonico, connotato da un elevato grado di fragilità. Le ipotesi ricostruttive sono state supportate e validate dal rapporto costante con il digital twin derivato dal rilievo e dalle analogie con altre chiese franco-benedettine coeve, e hanno lo scopo di valorizzare l’ambizioso progetto architettonico non ultimato.
La predisposizione inoltre di contenuti digitali in realtà aumentata e realtà virtuale per la comunicazione dell’architettura e dei suoi paramenti decorativi hanno infine lo scopo di sperimentare un nuovo |