1.

Record Nr.

UNINA9910480756903321

Titolo

Siméon-Prosper Hardy : mes loisirs : ou, Journal d'événemens tels qu'ils parviennent à ma connoissance (1753-1789) / / sous la direction de Pascal Bastien, Sabine Juratic, Daniel Roche

Pubbl/distr/stampa

Québec, [Canada] : , : Les Presses de l'Université Laval, , 2009

©2009

ISBN

2-7637-0672-X

1-4593-3825-1

1-4416-3905-5

Descrizione fisica

1 online resource (808 p.)

Collana

Les collections de la République des Lettres

Disciplina

944.034

Soggetti

Electronic books.

France History Louis XVI, 1774-1793

Lingua di pubblicazione

Francese

Formato

Materiale a stampa

Livello bibliografico

Monografia

Note generali

Description based upon print version of record.

Nota di bibliografia

Includes bibliographical references.



2.

Record Nr.

UNINA9910500604203321

Autore

Carlo Corriero Emilio

Titolo

Volontà d'amore : L'estremo comando della volontà di potenza / Emilio Carlo Corriero

Pubbl/distr/stampa

Torino, : Rosenberg & Sellier, 2021

ISBN

88-7885-903-6

Descrizione fisica

1 online resource (184 p.)

Soggetti

Philosophy

Schelling

Nietzsche

natura

amore

volontà

filosofia della natura

Heidegger

filosofia positiva

nature

amour

volonté

philosophie de la nature

philosophie positive

love

will

philosophy of nature

positive philosophy

Lingua di pubblicazione

Italiano

Formato

Materiale a stampa

Livello bibliografico

Monografia

Sommario/riassunto

Pensato come «la ‘naturale’ continuazione di Vertigini della ragione», ossia come l’approfondimento del legame che unisce il pensiero di Schelling e Nietzsche, là indagato più sul piano dei confini e degli esiti



della razionalità moderna e qui invece trattato a partire dalla dinamica della natura da cui tutto origina e segue, Volontà d’amore mette a fuoco l’Amore che comanda e attiva quella dinamica nel suo imprescindibile nesso con la Volontà. Attraverso un percorso ascrivibile a una particolare forma di filosofia della natura, questo libro dà continuità e solidità a quel plesso teorico rinvenuto attorno all’asse Schelling-Nietzsche-Heidegger capace di dar conto della crisi del razionalismo moderno – conservando però tutte quelle risorse utili ad attraversare e superare le derive postmoderne nella direzione di una forma di ‘filosofia positiva’ – e di offrire l’occasione per un ripensamento delle nuove forme di relazione per le società secolarizzate.