La Moralitas Sancti Heustacii è esponente tra i più autorevoli del corpus dei Misteri alpini, pregevole repertorio di otto testi drammatici provenzali tardo-medievali redatti e successivamente messi in scena in alcuni villaggi nei dintorni di Briançon in una forbice cronologica assai ristretta (tra la fine del Quattrocento e l’inizio del secolo successivo) e in un’area sorprendentemente circoscritta. L’edizione critica che qui si presenta si fonda su «un ritorno al testo nella prospettiva di una nuova e rigorosa trascrizione, maggiormente attenta alla fenomenologia grafica del copista, integrata da indagini particolareggiate volte ad accertare, con piglio scientifico, veste linguistica, connotati metrico-stilistici [e] modelli di riferimento», e acquisisce un particolare rilievo soprattutto se raffrontata alla recente ristampa anastatica (Kessinger Publishing, 2010) della prima e, fino a ora, unica edizione della sacra rappresentazione (1883). |