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1. |
Record Nr. |
UNINA9910228950403321 |
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Autore |
Giomi Elisa |
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Titolo |
Relazioni brutali : Genere e violenza nella cultura mediale / / Elisa Giomi, and Sveva Magaraggia |
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Pubbl/distr/stampa |
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Bologna : , : Società editrice il Mulino Spa, , 2017 |
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Descrizione fisica |
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1 online resource (240 pages) |
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Disciplina |
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Soggetti |
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Lingua di pubblicazione |
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Formato |
Materiale a stampa |
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Livello bibliografico |
Monografia |
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Nota di contenuto |
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Dedica -- Ringraziamenti -- Introduzione -- PARTE PRIMA. LA VIOLENZA MASCHILE CONTRO LE DONNE -- Capitolo primo -- Le teorie sulla violenza maschile contro le donne -- 1. Genere e violenze di genere -- 2. Definizioni istituzionali della violenza di genere -- 3. Dati -- 4. I modelli causali impiegati per spiegare la violenza -- 5. Mantenimento delle disuguaglianze tra i generi: economia, politica e amore romantico -- 6. L'universale neutro maschile -- Capitolo secondo -- Media e violenza maschile contro le donne -- 1. La costruzione discorsiva della violenza maschile contro le donne -- 1.1. L'utilizzo dei frame: individuale vs. sociale, episodico vs. tematico -- 1.2. Deresponsabilizzazione dell'autore e romanticizzazione della Ipv maschile -- 1.3. Trappole essenzialiste e altre forme di normalizzazione della violenza -- 1.4. Buone pratiche: la lettura di genere, il maschile al centro, il rispetto per le donne che subiscono violenza -- 2. Il regime di visibilità della violenza maschile contro le donne -- 2.1. Morte, sesso e (poca) agency. La violenza letale e sessuale tra audiovisivo e social media -- 2.2. Pubblicità, videogame, video musicali: oggettualizzazione, an-estetizzazione e risposte del pubblico -- 2.3. Perché mostrare. Buone pratiche attraverso le immagini -- Capitolo terzo -- Violenza maschile tra estetizzazione e giustificazioni. Casi di studio -- 1. «Ma sei bella vestita di lividi»: il contributo della musica alla trasformazione dell'«amore» in apologia di reato. -- 1.1. Un approccio sociologico alla musica -- 1.2. «Solo pelle e fica». Dalla denigrazione alla violenza contro le donne -- 1.3. Canzoni |
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contro la violenza: primi passi verso le buone pratiche -- 1.4. Contraddizioni sonanti -- 2. Al maschile uccide e al femminile eccita: la violenza nelle pubblicità -- 2.1. Dalla iper-ritualizzazione dei generi alla pornificazione -- 2.2. Lui è un assassino, lei una domina: il genere della violenza -- 2.3. Annichilimento simbolico e male gaze di ieri e di oggi -- 3. Le campagne di sensibilizzazione contro la violenza maschile contro le donne -- 3.1. Caratteristiche della comunicazione istituzionale -- 3.2. Comunicazione sociale contro la violenza -- 3.2.1. Target: le istituzioni -- 3.2.2. Target: le donne in relazioni violente -- 3.2.3. Target: il maschile -- PARTE SECONDA. LA VIOLENZA FEMMINILE -- Capitolo quarto -- Le teorie sulla violenza femminile -- 1. Violenza e crimine nei dati e in letteratura: una questione maschile? -- 2. I modelli causali impiegati per spiegare le forme di violenza interpersonale più diffuse tra le donne -- 3. Disinnescare la violenza femminile: «non vere donne o non vero crimine», mad or bad -- Capitolo quinto -- Media e violenza femminile -- 1. La violenza femminile nei generi factual -- 1.1. «Non vere donne»: cattive, sessualmente deviate, mostruose -- 1.2. «Non vero crimine»: della pazzia e di altre forme di negazione dell'agency -- 2. La violenza femminile nei generi fictional: cinema e Tv -- 2.1. Il corpo della donna violenta e la sua ambivalente rappresentazione -- 2.2. La giustificazione: padri, madri, figli e altri problemi -- 2.3. La normalizzazione/compensazione -- 2.4. La patologizzazione/punizione -- Capitolo sesto -- La violenza femminile tra infrazione e difesa dell'ordine. Casi di studio -- 1. Criminali del factual entertainment: la docufiction Chi diavolo ho sposato? -- 1.1. Descrizione del programma e della metodologia di analisi -- 1.2. Evil manipulators e femmes fatale -- 1.3. Mostri e cattive madri -- 1.4. Ipv femminile e Ipv maschile a confronto -- 1.5. Gender sensitive ma non feminist-friendly: il discorso di «CDHS?» sulla violenza domestica -- 2. Donne armate nelle serie Tv: Non uccidere, Forbrydelsen/The Killing, The Fall, True Detective 2 a confronto -- 2.1. Descrizione del corpus e della metodologia di analisi -- 2.2. Che genere di violenza -- 2.3. Il corpo e la sessualità tra maglioni informi e «negoziazioni epistemiche» -- 2.4. Giustificazione, normalizzazione e punizione: nel nome del Padre, del Figlio e della madre (fallita) -- 2.5. Gli scambi di genere e l'arrivo dei padri «feriali» -- Conclusioni -- 1. La violenza degli uomini -- 2. La violenza subita dagli uomini -- 3. La violenza delle donne -- 4. La violenza subita dalle donne -- 5. Le buone pratiche nella rappresentazione della violenza maschile contro le donne -- 6. E il femminismo? -- Riferimenti bibliografici. |
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Sommario/riassunto |
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"Perché sedurla se puoi sedarla?", oppure "perché sedurla se puoi saldarla?": solo due esempi del livello di violenza e brutalità quotidianamente veicolate dai social in pagine che mescolano misoginia, omo/transfobia, razzismo, incitamenti alla pedofilia. Al centro di questa indagine, la violenza contro le donne, ma anche la violenza che dalle donne è agita, due fenomeni speculari benché di natura e portata assai diverse, che sono analizzati nella loro copertura mediale. Dalle serie Tv a circolazione globale alle cronache nazionali, dalla musica alla pubblicità, muovendosi tra "factual" e "fictional", ciascuna delle due forme di violenza è esplorata attraverso molteplici raffronti tra il piano della realtà e il piano della rappresentazione, illustrando modelli, attori, dinamiche, radici, così come retoriche, estetiche, politiche. |
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