1.

Record Nr.

UNINA9910140008603321

Autore

Aimar Elena

Titolo

Allenamento della percezione uditiva nei bambini con impianto cocleare [[electronic resource] /] / by Elena Aimar, Antonio Schindler, Irene Vernero

Pubbl/distr/stampa

Milano : , : Springer Milan : , : Imprint : Springer, , 2009

ISBN

1-282-45977-5

9786612459771

88-470-1187-6

Edizione

[1st ed. 2009.]

Descrizione fisica

1 online resource (114 p.)

Collana

Metodologie Riabilitative in Logopedia ; ; 16

Disciplina

617.8

617.8/8220592

617.8822059

Soggetti

Rehabilitation medicine

Speech pathology

Maternal and child health services

Medicine

Nanotechnology

Rehabilitation Medicine

Speech Pathology

Maternal and Child Health

Medicine/Public Health, general

Biomedicine, general

Lingua di pubblicazione

Italiano

Formato

Materiale a stampa

Livello bibliografico

Monografia

Note generali

Description based upon print version of record.

Nota di bibliografia

Includes bibliographical references.

Nota di contenuto

Capitolo 1. La sordità -- Che cos’è la sordità prelinguale -- Attuali orientamenti riabilitativi -- Il bilancio logopedico -- La presa in carico e il trattamento -- Capitolo 2. Fisiologia della percezione uditiva -- Che cosa s’intende per percezione uditiva -- Le basi neurali della percezione uditiva -- Modelli cognitivi della percezione uditiva -- Lo sviluppo della percezione uditiva -- La valutazione della percezione uditiva nel bambino sordo -- L’educazione della percezione uditiva -- Scelta del materiale verbale: fonti e criteri di selezione -- Capitolo 3.



Programmi riabilitativi della percezione uditiva -- Le attività di allenamento della percezione uditiva -- All’erta -- L’allenamento all’ascolto delle sonorità -- L’allenamento all’ascolto delle parole -- L’allenamento all’ascolto delle frasi -- Bibliografia.

Sommario/riassunto

La sordità prelinguale consiste in una grave perdita uditiva, congenita oppure acquisita, insorta prima dei 18 mesi di vita. Essa impedisce al bambino l’accesso al mondo sonoro e al linguaggio orale. La tecnologia dell’impianto cocleare può fornire risultati migliori rispetto alle protesi acustiche tradizionali, sia in ambito percettivo uditivo, sia in ambito linguistico, a patto che venga iniziato il più presto possibile un intervento multiprofessionale, specifico e regolare. Dopo un’accurata valutazione, è compito del logopedista programmare un piano di trattamento individualizzato,mirato allo sviluppo delle competenze comunicative e linguistiche, il quale richiede un intenso training uditivo. La raccolta di attività presentata è indirizzata a logopedisti e genitori. Essa è strutturata secondo i quattro livelli gerarchici di difficoltà crescente che si incontrano nel fisiologico sviluppo percettivo-uditivo (detezione, discriminazione, identificazione, riconoscimento), dapprima con sonorità ambientali, successivamente con suoni linguistici, parole e frasi. I tre criteri seguiti per la selezione delle parole sono stati la loro presenza nel vocabolario medio dei bambini di circa tre anni di età, l’esclusione delle parole utilizzate nei test di valutazione della percezione uditiva e la possibilità di disegnarne una chiara rappresentazione grafica.Tutte le attività sono descritte dettagliatamente e la maggior parte di esse può essere svolta sia con un singolo bambino sia con piccoli gruppi. Le caratteristiche del materiale consentono di modularlo e adattarlo alle esigenze del bambino, seguendone e stimolandone il graduale sviluppo delle abilità percettivo-uditive e delle competenze linguistiche.