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1. |
Record Nr. |
UNINA9910139339503321 |
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Titolo |
Intraprendere fra due mondi : Il transnazionalismo economico degli immigrati / / Maurizio Ambrosini |
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Pubbl/distr/stampa |
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Bologna : , : Società editrice il Mulino, , 2010 |
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ISBN |
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Descrizione fisica |
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1 online resource (328 pages) |
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Disciplina |
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Soggetti |
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Business enterprises, Foreign - Italy |
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Lingua di pubblicazione |
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Formato |
Materiale a stampa |
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Livello bibliografico |
Monografia |
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Nota di bibliografia |
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Includes bibliographical references. |
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Nota di contenuto |
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INDICE -- Maurizio Ambrosini -- Le formiche della globalizzazione -- 1. Gli antecedenti: diaspore commerciali e «middleman minorities» -- 2. Il contesto di sfondo: iniziative economiche degli immigrati e campi sociali transnazionali -- 3. Il quadro complessivo: le dimensioni della partecipazione degli immigrati al lavoro indipendente -- 4. I significati: le forme degli scambi transnazionali -- 5. Un caso di transnazionalismo circolatorio: i corrieri sulle rotte dell'Est -- 6. Fra transnazionalismo mercantile e transnazionalismo simbolico: negozi e commerci «etnici» a Milano e Genova -- 7. Un transnazionalismo controverso: i phone center a Torino -- 8. Conclusioni. Attori emergenti di un mondo in movimento -- Anna Ferro -- Le quattro «M»: mobilità e meccanismi di merci e mercati -- 1. Accenni sull'imprenditoria straniera in Italia -- 2. La ricerca sull'imprenditoria immigrata transnazionale -- 3. Dati di sfondo -- 4. Metodologia -- 5. La ricerca sul campo -- 6. Il percorso di lavoro autonomo -- 6.1. Imprenditore si nasce o si diventa? -- 6.2. L'attività imprenditoriale transnazionale -- 7. Prodotti, clienti, meccanismi e reti internazionali -- 7.1. Prodotti etnici per mercati etnici -- 7.2. Reti e geografie transnazionali -- 7.3. Barriere all'iter imprenditoriale -- 7.4. Legami e territori -- 8. Conclusioni -- Deborah Erminio -- Imprenditori transnazionali in un'antica città globale. Il caso di Genova -- 1. Evoluzione dell'imprenditoria straniera a Genova -- 2. Aspetti metodologici della ricerca sul campo -- 3. Un identikit sul campo degli imprenditori -- 4. Diventare imprenditori: le ragioni della scelta -- 4.1. |
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Scelta individuale, famigliare, di comunità -- 4.2. Diventare imprenditori: la costruzione di un bagaglio professionale -- 5. Gettare un ponte tra il qua e il là -- 5.1. Tabulè, falafel, tacos, sashimi, wanton: sapori dal gusto «etnico» -- 5.2. L'alterità dal valore commerciale: un'offerta etnicizzata per i consumatori italiani -- 5.3. I servizi: un mercato «misto» -- 6. Reti commerciali transnazionali -- 6.1. Approvvigionamento transnazionale diretto: mobilità delle merci e delle persone -- 6.2. Approvvigionamento transnazionale intermediato: la rete dei fornitori -- 6.3. Approvvigionamento transnazionale intermediato: i mercati internazionali -- 7. Gestione dell'impresa tra difficoltà e strategie -- 7.1. Accesso al credito e aspetti burocratici -- 7.2. Dal «try and see» alle ricerche di mercato -- 7.3. Competitività delle imprese -- 8. Legami e comportamenti transnazionali -- 9. Conclusioni -- Ringraziamenti -- Luca Furlato -- Transnazionalismo dal basso: merci e persone in viaggio verso l'Est -- 1. I contributi teorici sulle pratiche economiche transnazionali -- 1.1. Gli spazi sociali transnazionali e i territori circolatori -- 1.2. Reti transnazionali e competenze individuali -- 1.3. Il caso emblematico dei «viajeros» -- 2. Transnazionalismo economico dal basso: una ricerca etnografica nel mercato di Cascina Gobba (Milano) -- 2.1. Le pratiche di spedizione: gesti, linguaggi e regole -- 2.2. Che cosa c'è nei pacchi: merci, simboli e significati -- 2.3. Omogeneità apparente: tipologia delle attività -- 2.4. Biografie e organizzazione a confronto: tipologia delle esperienze -- 3. In viaggio verso l'Est: «shadowing» di un corriere ucraino -- 3.1. In viaggio con Boris e Leonid a Chernovtsy -- 3.2. Non un semplice viaggio, ma qualcosa di più: 5 punti fondamentali -- 4. Conclusioni. Riportando tutto a casa -- Giovanni Semi -- Girarrosti e rotte bloccate: lo spazio circolatorio transnazionale turco -- 1. Lo spazio sociale transnazionale turco -- 2. Le circolazioni turche -- 3. Il caso italiano -- 4. Storie di famiglia e storie d'impresa -- 5. Perché il kebab? -- Eleonora Castagnone e Fedora Gasparetti -- Il transnazionalismo in questione: la parabola dei phone center -- 1. L'evoluzione del settore dei phone center -- 1.1. La parabola ascendente: dal 2000 al 2006 -- 1.2. L'inizio del declino: i dati del 2007 -- 2. Elementi per un'analisi della crisi del settore -- 2.1. L'insediamento urbano dei phone center: il caso di San Salvario -- 2.2. Un settore presidiato da stranieri -- 2.3. Un transnazionalismo «connettivo» -- 3. Il «framework» istituzionale: l'introduzione di interventi di regolazione del settore -- 4. Quale sostenibilità per il settore? |
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Sommario/riassunto |
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Nelle nostre città, uno dei segni più visibili delle trasformazioni urbane connesse alle migrazioni internazionali è rappresentato dalla comparsa di negozi e attività "etniche". E' solo uno degli aspetti del cosiddetto transnazionalismo economico. Un terreno quasi interamente da scoprire, su cui però si vanno costruendo, grazie al lavoro e all'intraprendenza di innumerevoli "formiche della globalizzazione", significative esperienze di imprenditorialità, dinamismo e mobilità nei paesi di immigrazione. In questa prospettiva sono qui presi in esame alcuni interessanti casi del contesto italiano, tra cui quelli dei corrieri che fanno la spola con i paesi dell'Europa orientale, dei mercati e dei ristoranti etnici, dei phone center e delle molteplici attività ad essi collegate. |
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