1.

Record Nr.

UNINA9910139294403321

Titolo

Partiti e sistemi di partito : Il "cartel party" e oltre / / a cura di Luciano Bardi

Pubbl/distr/stampa

Bologna : , : Società editrice il Mulino, , 2009

ISBN

88-15-11001-1

88-15-14116-2

Descrizione fisica

1 online resource (352 pages)

Disciplina

324.2

Soggetti

Political parties

Lingua di pubblicazione

Italiano

Formato

Materiale a stampa

Livello bibliografico

Monografia

Nota di contenuto

Dedica -- Ringraziamenti -- Introduzione -- Partiti e sistemi di partito -- 1. Il dibattito sul cartel party e il mutamento organizzativo dei partiti -- 2. L'ambiente esterno e la vita interna dei partiti -- 3. I sistemi di partito -- 4. Conclusioni -- PARTE PRIMA: MODELLI E DIBATTITO TEORICO -- I. Cambiamenti nei modelli organizzativi e democrazia di partito. La nascita del cartel party -- 1. Il partito di massa e il partito pigliatutto -- 2. Le fasi dello sviluppo dei partiti -- 3. I partiti e lo Stato -- 4. La nascita del cartel party -- 5. Le caratteristiche del cartel party -- 6. La democrazia e il cartel party -- 7. Le sfide al cartel party -- II. Agenti di chi? Princìpi, committenti e politica dei partiti -- 1. Problemi di coordinamento intrapartito e tipologie di organizzazione partitica -- 1.1. Il partito di notabili. -- 1.2. Il partito di massa. -- 1.3. Il partito pigliatutto. -- 1.4. La nascita del «cartel party». -- 1.5. I partiti in un cartello. -- 2. Principi, committenti e agenti -- 2.1. Governo parlamentare e partito di notabili. -- 2.2. Democrazia partitica e partito di massa. -- 2.3. Il pluralismo e il partito pigliatutto. -- 2.4. La democrazia e il «cartel party». -- 3. Mantenere un cartello -- 4. Conclusioni -- III. I partiti come sistemi di franchising . L'imperativo organizzativo stratarchico -- 1. I partiti come sistemi di franchising -- 2. Partiti in franchising -- 3. Gli iscritti -- 4. La leadership -- IV. Ci sono prove empiriche a sostegno della tesi del cartel party ? Partiti e società nell'Europa occidentale -- 1. Il concetto di collegamento -- 2. Collegamento formale e informale fra organizzazioni -- 3. Tre tipi di



ambiente organizzativo -- 3.1. I nuovi movimenti sociali. -- 3.2. Organizzazioni collaterali. -- 3.3. Organizzazioni di iscritti al partito. -- 4. Come si misura il collegamento tramite organizzazioni -- 5. Il collegamento si è indebolito? -- 6. Conclusioni -- V. Spiegazioni concorrenti (o complementari) del mutamento organizzativo dei partiti -- 1. Tre teorie sul mutamento dei partiti: concorrenti o parti di un intero? -- 1.1. L'approccio del ciclo vitale -- 1.2. L'approccio delle tendenze sistemiche. -- 1.3. L'approccio del mutamento discontinuo. -- 2. Teorie concorrenti o complementari? -- 2.1. Tutte spiegano decisioni consapevoli di mutamento. -- 2.2. Ognuna spiega un diverso tipo o modello di mutamento. -- 2.3. Tutte implicano una spiegazione a più livelli, ma in maniera diversa. -- 2.4. Alcune spiegazioni richiedono elementi di più approcci. -- PARTE SECONDA: GLI INDIRIZZI DELLA RICERCA -- VI. Sistemi elettorali, leggi elettorali e fortune dei partiti politici in Europa occidentale -- 1. Conseguenze del sistema elettorale in condizioni di mutamento elettorale -- 2. Sistemi elettorali e leggi elettorali -- 3. Conclusioni -- Appendice -- VII. Metodi di selezione dei candidati: le conseguenze delle elezioni interne ai partiti -- 1. Cos'è la selezione dei candidati e perché è così importante -- 2. I metodi di selezione dei candidati: un quadro analitico -- 2.1. La candidatura. -- 2.2. Il selettorato. -- 2.3. Il decentramento. -- 2.4. Metodo di scelta dei candidati (voto o nomina). -- 3. Dal processo al risultato -- 4. La democratizzazione, tendenza più recente nella selezione dei candidati -- 5. Le conseguenze della democratizzazione del processo di selezione dei candidati: due approcci contrastanti -- 6. La selezione della leadership -- 7. Conclusioni -- VIII. L'attivismo degli iscritti ai partiti politici. Il caso della Danimarca -- 1. Chi sono gli iscritti dei partiti danesi? -- 2. Quanto sono attivi gli iscritti dei partiti? -- 3. Conclusioni -- IX. Elezioni e professionalizzazione: il caso del New Labour -- 1. La professionalizzazione dei dipendenti del Partito laburista -- 2. Le motivazioni degli impiegati di partito -- 3. Conclusioni -- PARTE TERZA: I SISTEMI PARTITICI -- X. Sistemi partitici e alternanza al governo, 1950-1999 -- 1. Quattro proprietà dell'alternanza -- 2. I dati -- 3. I modelli di alternanza -- 4. Alternanza e innovazione -- 5. Conclusioni -- XI. Arena elettorale e dinamiche parlamentari nel cambiamento del sistema partitico italiano -- 1. Mutamento e stabilizzazione del sistema partitico italiano -- 2. I due sistemi partitici e le loro strutture -- 3. Cambiamento del sistema partitico e coalizioni -- 4. Conclusioni -- XII. Dal multipolarismo al bipolarismo: il cambiamento del sistema partitico in Austria -- 1. Tipi di sistema partitico ed il caso austriaco -- 2. La situazione strategica nel 1999-2000 -- 3. Importanza dei siti e delle regole della competizione -- 4. Competitività nell'arena elettorale (2000-2002): un fronte governativo unito -- 5. Competitività nell'arena parlamentare (2000-2002): l'ascesa del maggioritarismo -- 6. La rottura della coalizione ed il suo rinnovo (2002-2003) -- 7. Conclusioni -- Riferimenti bibliografici.

Sommario/riassunto

Intento di questo volume è offrire al lettore un quadro accurato e il più possibile esaustivo del dibattito e delle ricerche recenti sui partiti e sui sistemi di partito. In apertura, l'ormai classico saggio di Katz e Mair che nel 1995 introdusse un nuovo modello di partito, quello del "cartel party", segnando una svolta da quando, quasi trent'anni prima, Kirchheimer aveva proposto il modello del "partito pigliatutto" (riformulato in seguito da Panebianco come partito elettorale-professionale). Al saggio, citatissimo, di Katz e Mair fanno riferimento gli altri contributi, suddivisi in tre parti: la prima dedicata ad analisi teoriche, la seconda a ricerche empiriche su aspetti specifici del mutamento partitico, la terza a studi sui sistemi partitici, tra cui quello



italiano.