Come in un racconto autobiografico dell'intero percorso intellettuale di Marion, da lui stesso abbozzato in dialogo con giovani studiosi italiani, entriamo qui in un libro non comune per la fecondità degli stimoli e per la chiarezza del discorso. Queste lezioni, interessate al confronto, sono una sintesi preziosa della filosofia dell'Autore. Marion ha formulato negli ultimi tempi un'analisi del fenomeno erotico che assume i tratti di un'ambiziosa filosofia dell'amore. Tale esito viene dalla critica della metafisica di Cartesio: «Assicurarmi da solo della mia certezza non mi rassicura affatto, ma mi espone allucinato davanti alla vanità in persona. A che pro io, se sono solo grazie a me?». L'assicurazione chiede molto di più di un'esistenza certa, essa richiede che in questa esistenza io mi consideri affrancato dal dubbio di inutilità: «... non si tratta più di ottenere la certezza dell'essere, ma la risposta a un'altra questione – ‘qualcuno mi ama?’». Da qui in avanti, Marion sviluppa un confronto serrato con la fenomenologia e con i suoi temi chiave del dono e della donazione. Il volume si apre con una Premessa del curatore Ugo Perone, direttore della Scuola di Alta Formazione Filosofica che ha sede a Torino. |