Nell'era di internet e delle connessioni multi-mediali, le relazioni interpersonali, i legami di fiducia e di affidabilità reciproca, diventano meno importanti, meno necessari, a volte di impaccio. La società delle connessioni sembra premiare la tattica di chi si muove abilmente e velocemente nella rete e tra le reti, sfuggendo ai legami sociali. Ma tale disimpegno, se portato alle estreme conseguenze, condanna l'abile manipolatore di reti e connessioni alla solitudine e crea un ambiente sociale caratterizzato da bassi livelli di fiducia interpersonale e istituzionale. Un ambiente sociale, quindi, potenzialmente inaffidabile, insicuro e incerto. Il capitale sociale, espressione più matura e moderna dell'impegno civico e della cittadinanza attiva, può assolvere oggi ad una fondamentale azione di contrasto all'individualismo imperante e ai processi di frammentazione sociale. Considerata risorsa per la società e l'individuo, il capitale sociale, tuttavia, non è una proprietà astratta riferita a gruppi o persone, ma è il risultato di esperienze socialmente condivise. L'accesso al capitale sociale si conquista attraverso la partecipazione ai processi di costruzione condivisa e discorsiva del senso e significato dei legami sociali. I risultati della ricerca condotta nell'area veronese dimostrano che impegno sociale e cura delle |