Nel testo, il termine africanistica si riferisce allo studio delle culture orali dell'Africa. Tale studio rappresenta una specializzazione dell'antropologia sociale. La ricerca di campo, tramite l'osservazione e la partecipazione alla vita sociale delle popolazioni locali, è il solo metodo d'indagine attuabile per tale genere di culture. Eminenti studiosi vi si sono applicati dando luogo alle scuole di africanistica anglosassone, francese, italiana. Tra essi si distinguono gli antesignani, primi cultori della disciplina, seguiti dai protagonisti, maestri professionisti dell'africanistica. Di ognuno in particolare, si riportano i dati anagrafici e si presenta una breve sintesi delle principali pubblicazioni. Le singole scuole si caratterizzano per la problematica perseguita: la scuola anglosassone si dedica prevalentemente allo studio dei sistemi di parentela; la scuola francese privilegia i grandi temi delle concezioni cosmiche; la scuola italiana si colloca in maniera autonoma tra le due correnti ed esamina i sistemi sociali e le forme delle credenze religiose. Nell'insieme, il quadro delle culture orali africane si presenta complesso e sorprendente per l'originalità e la varietà dei sistemi sociali. Conoscerli è un arricchimento dello spirito. |