Il volume esamina la ripresa dei flussi migratori dalle regioni del sud Italia verso l'Emilia-Romagna con particolare riferimento alla domanda di lavoro industriale che negli ultimi anni si è avvalsa sia dei lavoratori stranieri sia di quelli provenienti dalle regioni del Mezzogiorno. Il libro analizza brevemente la ripresa del flusso migratorio interno nel corso degli anni novanta e il contesto socioeconomico dell'Emilia-Romagna, richiamando i dati Istat sulla dimensione del movimento migratorio. Si descrive inoltre l'indagine di campo realizzata tra i lavoratori di 12 aziende meccaniche della regione, tra cui la Ferrari, provenienti dal Mezzogiorno, per poi esaminare i dati relativi alle caratteristiche socio-biografiche dei nuovi immigrati, ai canali seguiti per l'assunzione, alle precedenti esperienze di lavoro in Emilia-Romagna e quelli relativi alle condizioni abitative. Oggetto di analisi sono anche il lavoro (le tipologie contrattuali, la posizione nell'organizzazione e altri temi relativi), il rapporto con il sindacato e le prospettive dei progetti migratori. Nell'ultima parte del volume sono riportate infine alcune considerazioni sui dati della ricerca promossa dalla Fiom Cgil dell'Emilia-Romagna: l'indagine prende spunto dall'aumento del numero dei lavoratori, provenienti dalle regioni del Mezzogiorno, che negli ultimi anni hanno |