A oltre un secolo dalla sua nascita la radio mostra una vitalità e una versatilità sorprendenti. Data per spacciata con l'avvento della Tv, ha saputo rigenerarsi, innovando il suo linguaggio, sperimentando nuove forme culturali, leggere e mobili, ritrovando una funzione e un uso sociale diversi. Questo libro traccia un profilo della nuova radio e del suo pubblico, documentando la rivincita della dimensione sonora in un'epoca di immagini. E' un testo dai molti usi: per il general reader, per chi studia od opera nel campo della comunicazione, per chi lavora nel mondo delle emittenti radiofoniche. La prima parte del volume illustra le caratteristiche della radio nel panorama delle comunicazioni di massa, seguendone l'evoluzione da apparecchio domestico a fruizione familiare a mezzo individuale e mobile, al crocevia tra innovazione tecnologica e culturale. La seconda è dedicata alla realtà italiana e fornisce una serie di dati sul numero delle emittenti, sull'ascolto, sui flussi e formati comunicativi, sull'organizzazione produttiva e sui fatturati d'impresa. La terza parte documenta l'ultima ibridazione avvenuta con Internet. Al tradizionale binomio radio-Tv si sta sostituendo un triangolo di comunicazione mobile Internet-radio-telefono cellulare. La trasmissione direttamente via rete rappresenta un'ulteriore espansione delle possibilità espressive della radio, dalla musica on demand alla ricezione in tutto il mondo. |