Nel presente volume vengono esposti i risultati di un'ampia ricerca svolta in due località nettamente contrapposte per posizione e grado di urbanizzazione: la metropoli milanese e l'Ussl 23 della Valtellina, che riunisce 12 piccoli comuni montani di un'area per diversi aspetti "periferica" rispetto alla prima.
L'oggetto di analisi è la " qualità della vita", colta nella sua dimensione non solo oggettiva (beni, condizioni ed opportunità disponibili), ma anche soggettiva (percezione della propria condizione, aspettative dalla vita, soddisfazione a diversi livelli) e posta in relazione al sistema di valori, cui fanno riferimento le persone (senso della vita).
L'originalità dello studio consiste nella costruzione di un modello matematico che per ogni persona intervistata considera sinteticamente 100 diversi indicatori di qualità della vita. L'indice globale che viene prodotto è articolato in tre sotto-indici che riguardano : le "possibilità oggettive" che una persona ha nel fare fronte alle difficoltà, il " vissuto personale", attinente la soddisfazione e la valutazione, in termini qualitativi, della propria vita e le condizioni legate all' "ambiente" in cui vive.
Il quadro che è emerso è estremamente ricco di informazioni e tocca in particolare: la tematica della salute, l'uso di servizi socio-sanitari, la vita familiare, l'ambiente di lavoro, l'uso del tempo libero, il rapporto con la città e l'emergere di nuovi interessi e nuove povertà. |