Quest'opera, che fa di Millar uno dei padri fondatori della sociologia, anticipa, per certi aspetti l'analisi marxiana. Essa è dominata dall'idea che le strutture giuridiche, politiche, e culturali che segnano i diversi momenti dello sviluppo storico delle società non dipendano da nessun disegno provvidenziale bensì dal modo in cui le condizioni dell'esistenza materiale sono state organizzate in un sistema produttivo. Dallo studio dei fattori reali dello sviluppo, e quindi dalla relazione produttiva d essi sottostante , Millar desume il modo in cui essi inducono ed influenzano i ruoli sociali ed entrano in stretta relazione con la forma del potere politico. |