Una cooperativa di giovani restituisce la luce a un sito archeologico piombato nell’ombra, un modello di valorizzazione della cultura dal basso che diventa “comunità di patrimonio” (Convenzione di Faro). La storia della Paranza e della sua azione di rottura per trasformare le Catacombe di San Gennaro in una delle destinazioni turistiche preferite di Napoli, e innescare la rinascita sociale, economica e culturale del Rione Sanità. Un’esperienza di “conversione territoriale” che ricercatori di differenti discipline (archeologi, architetti, urbanisti, economisti, sociologi) hanno analizzato per discutere di cultura e sviluppo sociale nel Mezzogiorno, in un convegno svoltosi a Napoli nel novembre del 2019. L’opera in tre volumi raccoglie le relazioni al convegno e il documento di sintesi dei “poeti sociali” che si sono incontrati in quei giorni per dimostrare perché «cultura è sviluppo»; descrive la genesi del progetto di recupero dell’antica cava di tufo accanto alle Catacombe per trasformarla in un luogo di dialogo interreligioso; spiega attraverso una rigorosa analisi di campo qual è stato l’impatto sociale, culturale ed economico dei dieci anni della cooperativa La Paranza nel Rione Sanità. |