Versione in venti canti in ottava rima di autori vari, i cui nomi figurano nell'Indice alle c. a3-4, del romanzo in prosa di Giulio Cesare Croce e Adriano Banchieri (Versione in ottava rima dei romanzi di Giulio Cesare Croce e di Adriano Banchieri (cfr. Melzi, G. Dizionario di opere anonime e pseudonime di scrittori italiani, vol. 1, p. 129; NUC, vol. 127, p. 440), divisa in venti canti, opera di autori differenti, i cui nomi si leggono alla carta a3. - I 20 canti sono preceduti ciascuno da una incisione xilografica. - Diversi errori nella segnatura e nella numerazione delle p. - Bianca la carta a6. - Segnatura: a⁶ A-Q¹² R⁶. - Le carte di tav. contengono: antiporta calcografica (Famiglia di Bertoldo) e frontespizio calcografico con ritratto di Giulio Cesare Croce. - Le 20 ill. xilografiche sul verso delle carte: A1, A9, B6, C3, D3, D12, E10, F8, G7, H3, H11, I9, K5, L4, M5, N3, N12, O9, P6, Q2. - Corsivo, romano. - Iniziali e fregi xilografici. - Variante B: frontespizio diverso, probabilmente falsificato. Titolo: Bertoldo Bertoldino e Cacasenno poema in ottava rima accozzato da vari poeti; Luogo e data: In Venetia, 1772. Vignetta xilografica in cornice quadrata, con angeli ai lati: Salvator Mundi: Gesù benedice con la mano destra e tiene nella sinistra un globo sormontato da una croce; paesaggio con edifici sullo sfondo. Le incisioni sono tutte xilografiche. - Privo di antiporta, ma l'interno del volume (paginazione, fascicolazione e impronta) sono uguali alla copia ideale. |